bd5ae8a9fec0442ca7924e55c7cc316b86de428e

Mobile +39 3347422310

Fisso +089 867878

bd5ae8a9fec0442ca7924e55c7cc316b86de428e

Mobile +39 3347422310

agenziadarminio@gmail.com

Privacy

Superbonus 110%, spunta l’ipotesi di estenderlo al 2022

2020-05-30 10:09

Array() no author 81768

bonus 110, ECOBONUS, SISMABONUS, CREDITO, CESSIONE CREDITO, COVID19,

Superbonus 110%, spunta l’ipotesi di estenderlo al 2022

BONUS 110%

ristrutturazioneJPGAl lavoro anche per allargarlo a tutte le seconde case

Mef: la cessione del credito funzionerà perché non ci sono rischi per le banche.

Il Governo potrebbe estendere l’orizzonte temporale del superbonus 110% di un anno, portando la scadenza al 2022.



 



Ad anticiparlo il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Riccardo Fraccaro nel corso del webinar sul superbonus 110% organizzato da Ance in cui ha espresso la volontà di migliorare la misura in sede di conversione del


Decreto Rilancio

.  



 


Superbonus 110%: ipotesi di estenderlo al 2022

Nel corso del convegno, Ance ha fatto notare come gli adempimenti richiesti per usufruire dell’agevolazione mal si conciliano con il termine del 2021; infatti


, i tempi per l’approvazione delle delibere condominiali

, per l’affidamento degli incarichi di progettazione e realizzazione, non sono sempre rapidi.



 



Di conseguenza, Ance ha


chiesto al Governo di estendere la misura almeno al 2023

 in modo tale da permettere a tutti i condomini di eseguire i lavori senza incertezze e a regola d’arte.




Fraccaro si è dimostrato aperto alla possibilità di prolungare l'intervento oltre il 2021, riconoscendo che i paletti imposti al Decreto Rilancio sono stati necessari per una questione di coperture finanziarie. Tuttavia, ha annunciato di essere al lavoro per estenderlo


almeno al 2022 utilizzando parte delle risorse del Recovery Fund.

 


Superbonus 110% per tutte le seconde case: apertura del Governo

Il Governo, se riuscisse a trovare ulteriori risorse, si è dimostrato disponibile ad


estendere la misura a tutte le seconde case

e alle


 persone giuridiche

 (società, alberghi ecc).




Al momento la misura si applica ai 


condomìni e alle

 


persone fisiche

, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su


unità

 


immobiliari

.




Oltre a tutte le prime case,


 solo le seconde case in condominio

 hanno diritto al superbonus del 110% per interventi antisismici e di riqualificazione energetica realizzati insieme con tutti gli altri condòmini mentre le 


seconde case unifamiliari

 hanno diritto al superbonus per gli interventi


antisismici

 ma non per quelli di riqualificazione energetica.




 


Superbonus 110%: cessione del credito senza rischi per le banche

Sulla


questione della cessione del credito

, alcuni operatori avevano espresso dei dubbi circa la


reale disponibilità delle banche

 ad acquisire il credito. Il loro ruolo, infatti, è fondamentale per assicurare liquidità alle piccole imprese.




Sull’argomento è intervenuto il senior advisor del Ministero dell'Economia, Raffaele Russo, che ha rassicurato sulla riuscita del meccanismo (che sarà oggetto di futuri provvedimenti attuativi): le banche non faranno resistenza nell’acquisirlo in quanto


il credito sarà slegato dalle vicende dei soggetti coinvolti

 in caso di beneficio indebito.




Ciò significa che nel caso in cui il beneficio non spettasse,


lo Stato si rivarrà solo sul cedente beneficiario

 del credito di imposta e non sul cessionario (la banca). Per la banca, quindi, il credito d’imposta sarà un investimento sicuro e non avrà motivo per non acquisirlo.